Ogni stimolo che giunge dall’esterno viene percepito dalla nostra pelle, soprattutto se è di quelle ipersensibili la cui caratteristica è di rispondere in modo eccessivo alle stimolazioni. L’ipersensibilità si manifesta con arrossamenti, grande secchezza, prurito e anche tendenza alla couperose, cioè la comparsa di piccole venuzze sulle gote che col tempo possono diventare molto visibili. Il freddo, le radiazioni ultraviolette del sole, l’inquinamento sono alcune delle cause che peggiorano lo stato di questo tipo di pelle. Bisogna inoltre fare molto attenzione a non usare prodotti per la pulizia e cosmetici non adatti o troppo aggressivi. La pelle si può poi…
Pelle
Grazie pelle! Nutrire e idratare
Ho già scritto di pelle e confini (vedi “Questioni di pelle“), ma adoro ricordare che la pelle è la nostra parte più periferica, il punto esatto in cui finiamo e il punto esatto in cui confiniamo con il mondo circostante. È una delle superfici più estese grazie alle quali entriamo in contatto con l’ambiente, è dotata di uno dei sensi più conturbanti, il tatto: qui è dove veniamo accarezzati e accarezziamo, dove siamo stretti in un abbraccio e dove abbracciamo, dove sentiamo brividi di piacere o brividi di paura. Questa nostra pelle va ringraziata tutti i giorni per le sensazioni…
Questioni di pelle
La pelle è uno degli organi attraverso i quali non solo percepiamo la realtà che ci circonda, ma è anche un organo che possiamo definire di “comunicazione” perché esprime lo stato interiore e lo mette in evidenza, ben visibile a tutti. Proprio come diceva Paul Valéry: “Quello che c’è di più profondo nell’essere umano è la pelle”. Essa riflette naturalmente lo stato di salute di cui godiamo, comunica il buon funzionamento degli organi emuntori principali e rivela anche lo stato emotivo che ci attraversa in un preciso momento, basta pensare a quando si arrossisce, si diventa lividi di rabbia, si è…
Iperico: la sentinella contro l’oscurità
L’erba di San Giovanni è il nome volgare con cui è conosciuto l’Iperico, anche se almeno un’altra dozzina di piante hanno un nome simile se non uguale e vengono raccolte in questo stesso periodo dell’anno, ovvero nei giorni del solstizio d’estate quando il sole, raggiunto il suo apice, comincia a calare: le giornate si faranno, anche se in modo impercettibile, sempre più corte. Il nome latino Hypericum perforatum dice tutto di questa pianta i cui fiorellini gialli sembrano un piccolo, caldo, sole. Hyper, prefisso che significa “oltre”, perforatum, “che ha dei fori”. Le foglie di iperico posseggono dei vacuoli che…