Primavera a tavola

La primavera è la stagione in cui molti soffrono di allergie respiratorie. Sappiamo ormai che questi disturbi spesso di difficile risoluzione sono sostenuti e aggravati da intolleranze di tipo alimentare. Per ridurre almeno un pochino i fastidi, soprattutto respiratori, causati dalle allergie di questo periodo possiamo quindi farci aiutare dagli alimenti. Come ormai tutti sanno è importante assecondare il ritmo naturale anche a tavola, rispettando la stagionalità. Questo è vantaggioso non solo dal punto di vista delle proprietà organolettiche dei cibi, ma anche per il tipo di energia che i cibi contengono e trasmettono.

Negli ultimi anni, il concetto che un alimento convogli una precisa qualità energetica oltre che una serie di nutrienti è ormai passato nel modo di concepire l’alimentazione di molti, e si rifà in genere alla tradizione orientale (yin/yang).

Rispettare la stagionalità significa quindi allinearsi con l’energia tipica di un certo momento dell’anno che caratterizza anche la nostra stessa fisiologia e quindi possiamo funzionare al meglio. Significa, più concretamente, variare le abitudini alimentari, il che riduce le probabilità di intolleranze e di conseguenza può mitigare i fastidi allergici.

Per questo periodo buoni ortaggi sono le insalate di campo e le erbe selvatiche (come tarassaco e ortica), carciofi, asparagi, piselli e fave fresche, carote e cipolle novelle, bietole, barba di frate, e tutti i germogli che si possono far crescere anche in casa. Tra i cereali, orzo e miglio sono ottime alternative al grano e al riso.