“La scintilla dell’evoluzione ha acceso il fuoco, il seme è depositato nella terra, rimane l’attesa di vederlo crescere, sbocciare, apparire, l’attesa che l’invisibile si renda concreto.
Poi tutto si condensa, divampa, ti travolge, ti chiama. Si infuoca di rosso sangue. Il figlio appare, carne della tua carne accendendo memorie lontane. Ti fai terra per accoglierlo, fuoco per proteggerlo, acqua per amarlo, aria per guidarlo. Lo moltiplichi e ti espandi, moltiplicando la tua forza, nel farti guida e mediatore tra lui, loro e il mondo in un abbraccio universale”*
È così. La gravidanza è poesia nella sua difficoltà e nelle sue sfide.
Oggi, purtroppo, questo periodo affascinante, intenso, pieno di eventi inattesi, di sorpresa, di curiosità e di incertezze viene troppo spesso medicalizzato. Molte future mamme non vengono accolte come sarebbe meglio per loro, ma vengono intimidite da un sistema che ha perso molto dal punto di vista dello stupore per una nuova vita. La gravidanza, a volte, mi sembra quasi sia trattata come una malattia.
Non sarà un articolo di denuncia e critica. Piuttosto, vorrei dare il mio contributo in un’altra direzione e aggiungere la mia voce a quella di tanti professionisti che si occupano in modo amorevole, professionale e competente dei 9 mesi più importanti della nostra vita (se qualche futura mamma apprensiva sta leggendo, non si preoccupi. Sotto ho indicato anche qualche rimedio anti-ansia e poi, lascia perdere: sarai bravissima!).
Ci tengo a precisare che il naturopata offre un piccolo supporto a fronte del grande aiuto che danno altre figure professionali specializzate come ginecologhe e ostetriche. Il suo intervento è delicato, più che mai a sostegno della persona (anzi due!) che ha la fortuna di accompagnare.
I rimedi che seguono, sono adatti a tutte, sono generici (un programma personalizzato si fa in studio, dopo un’attenta valutazione naturopatica) e non hanno controindicazioni. Tuttavia, in presenza di patologie, assunzione di farmaci, complicazioni inattese siate molto responsabili e rivolgetevi alla vostra ginecologa.
Quindi, ecco qui qualche aiuto, tenendo presente alcuni dei piccoli-grandi cambiamenti che quest’avventura porta con sé:
- Tutto cambia! Gli ormoni mi fanno impazzire! Sono un po’ preoccupata per il futuro: Lampone Macerato Glicerinato, Oligoelemento Manganese-Cobalto, Fiori di Bach Mimolus e/o Walnut.
- Sono sempre stanca: Oligoelemento Manganese-Cobalto, Prugnolo Macerato Glicerinato, Fiori di Bach Olive.
- Ho la nausea/Non riesco più a digerire bene: Fico gemme Macerato Glicerinato, Olio essenziale di Menta solo da annusare (attenzione, è forte), infuso di Camomilla o Melissa.
- L’intestino non funziona bene: Fico radichette Macerato Glicerinato, una buona alimentazione ricca di fibre e una bella tisana di Malva.
- Non riesco a dormire e a riposare, sono sempre tesa: Oligoelemento Manganese-Cobalto e Oligoelemento Magnesio, Tiglio Macerato Glicerinato, Oli essenziali di Lavanda vera o Neroli diffusi nell’ambiente.
- Ho le gambe gonfie: Oligoelemento Manganese-Cobalto e Oligoelemento Cobalto, Castagno Macerato Glicerinato, Olio essenziale di Cipresso (2 gtt diluite in olio vegetale, solo dopo il 3° mese).
- Ho una leggera cistite: Cranberry Estratto Secco in tavolette, Mirtillo rosso Macerato Glicerinato.
- Mi fa male la schiena: Ippocastano Macerato Glicerinato, Oleolito di Lavanda (solo dopo il 3 mese).
*Vi consiglio la lettura del bellissimo libro di V. Schimd, Venire al mondo e dare alla luce, Feltrinelli, da cui ho tratto la citazione iniziale.
Buon viaggio mamme! Ricordatevi di ascoltarvi: siete più sensibili e recettive in questo periodo; avete un’”antenna” in più per sentire quel che è più adatto per voi.