“Drenare il sistema nervoso”. Cosa significa?

In Naturopatia siamo abituati a parlare del drenaggio degli emuntori. Significa favorire quel naturale processo di eliminazione delle tossine che, in particolari periodi dell’anno o della vita, può risultare più faticoso.

Il drenaggio e la depurazione sono due aspetti cardine della Naturopatia. Eliminare le scorie significa infatti non accumularle, e non accumularle significa che queste non ostacolano il normale funzionamento del nostro organismo. Questo si traduce in uno stato di buon funzionamento, equilibrio, capacità di adattamento.

In Naturopatia esiste però un tipo di drenaggio più sottile e altrettanto profondo che riguarda il sistema nervoso: eliminare delle “tossine” che sovraccaricano i nostri pensieri, il nostro sonno, il nostro umore, rendendoli più confusi, disturbati, altalenanti.

Alla fine del 1900 alcuni omeopati e fitoterapeuti francesi (come Tétau e Bergeret) si occuparono proprio di studiare nella clinica gli effetti di alcuni estratti (Macerati Glicerinati).

Questi sono alcuni esempi.

Fico gemme:  il grande aiuto quando si tratta di preservare i ritmi del sonno, quando le tensioni e il nervosismo hanno risvolti psicosomatici che interessano la digestione, quando è bene prendere distanza e abbassare l’iper-reattività.

Tiglio gemme: il rimedio delicato adatto in caso di eccessivo nervosismo, quando non si prende sonno perché la testa è piena di pensieri, quando il domani ci occupa più dell’oggi, quando si è eccessivamente impazienti.

Giuggiolo gemme: quando il sistema nervoso va in tilt! Ansie e piccole paure prendono il sopravvento, tutto diventa una preoccupazione e ci si sente di non avere le risorse per affrontare anche le semplici incombenze quotidiane.

Betulla bianca semi: il rimedio della testa stanca e del corpo esausto. Quando anche le cose che ci piace fare diventano un peso, il sonno non è sufficiente a ricaricare le energie e si è dato davvero troppo in un certo ambito della nostra vita.

Acero gemme: quando il pensiero si fa circolare e andiamo a sbattere sempre contro le stesse conclusioni, quando rimuginare è l’attività principale della mente che così si sovraccarica. Quando anche il sistema digerente fa fatica ad elaborare i cibi. L’aiuto per vedere con più chiarezza le cose per quelle che sono, accettarle e trovare nuove modalità e nuovi modi di agire.