Il sole e gli oli vegetali

Accanto agli oli vegetali più usati e di moda, come quello di Mandorle e Argan, ve ne sono almeno un paio che siamo meno abituati ad utilizzare, ma che sono molto indicati in questa stagione.

  • Olio di riso: molto utile per combattere l’invecchiamento cutaneo.  Il suo alto potere antiossidante è dovuto al gamma-orizzanolo (un composto di esteri, steroli e alcoli) che ha notevoli capacità benefiche sull’organismo se assunto con la dieta (abbasserebbe il colesterolo e aiuterebbe ad alleviare i fastidi della menopausa). Applicato sulla pelle il gamma-orizzanolo protegge dai danni provocati dal sole che la fanno invecchiare più rapidamente. Adatto quindi dopo lunghe giornate in spiaggia o in alta montagna.
  • Olio di sesamo : applicato sulla pelle la protegge come un filtro dai raggi solari (UV).

Entrambi possono essere utilizzati esternamente ma anche in cucina come condimento. L’olio di sesamo tra l’altro tiene molto bene le alte temperature. Non va mai dimenticato che sia che se ne faccia un uso interno (nell’alimentazione) sia che li si usi sulla pelle gli oli vegetali devono essere ottenuti con estrazione a freddo, altrimenti i loro componenti antiossidanti vengono rovinati dalla lavorazione, la quale non di rado prevede l’estrazione con sostanze chimiche e spesso tossiche che possono penetrare con grande facilità nell’organismo e formare residui tossinici dannosi per la salute.