Finalmente è arrivato il grande caldo, ma in città è pesante e difficile da sopportare quando si deve continuare a lavorare. Qualcuno si lamenta della pressione bassa che rende ogni cosa uno sforzo e la notte non è sempre facile riposare.
Ma qualche piccolo rimedio della Natura ci viene in aiuto: per esempio non mi faccio mai mancare in borsa dell’olio essenziale di menta piperita. Solo annusarlo è sufficiente per darci un tono. Molto meglio della tazzina di caffé.
Un’altra pianta, il Biancospino, interviene a livello pressorio con un’azione regolarizzatrice. E’ adatto sia per chi ha pressione alta sia per chi l’ha bassa ed è inoltre un ottimo rimedio se l’agitazione e lo stress aumentano, facendo accelerare in modo fastidioso il ritmo del cuore.
Sconsiglierei vari integratori di sali se non naturali (davvero naturali, intendo, cioé senza eccipienti. Vanno controllati i componenti anche se acquistati in negozi specializzati) e al massimo farei ricorso a del magnesio. Ricordando sempre che i sali di frutta e verdura sono i migliori rimineralizzanti.
Un’ultima pianta vorrei ricordare, dal sapore asprigno, ma ricca di minerali e tipicamente estiva: il karkadè ottenuto dai fiori di ibisco, che in questa stagione può sostituire il té verde.
Ma qualche piccolo rimedio della Natura ci viene in aiuto: per esempio non mi faccio mai mancare in borsa dell’olio essenziale di menta piperita. Solo annusarlo è sufficiente per darci un tono. Molto meglio della tazzina di caffé.
Un’altra pianta, il Biancospino, interviene a livello pressorio con un’azione regolarizzatrice. E’ adatto sia per chi ha pressione alta sia per chi l’ha bassa ed è inoltre un ottimo rimedio se l’agitazione e lo stress aumentano, facendo accelerare in modo fastidioso il ritmo del cuore.
Sconsiglierei vari integratori di sali se non naturali (davvero naturali, intendo, cioé senza eccipienti. Vanno controllati i componenti anche se acquistati in negozi specializzati) e al massimo farei ricorso a del magnesio. Ricordando sempre che i sali di frutta e verdura sono i migliori rimineralizzanti.
Un’ultima pianta vorrei ricordare, dal sapore asprigno, ma ricca di minerali e tipicamente estiva: il karkadè ottenuto dai fiori di ibisco, che in questa stagione può sostituire il té verde.