Per i naturopati di mestiere

Fare il naturopata è una di quelle professioni per cui ci vuole inclinazione e un sincero spirito di dedizione. Non solo perché si tratta di una relazione d’aiuto, in cui offriamo la nostra consulenza a un altro essere umano, ma anche perché è un’occupazione ancora poco conosciuta e direi poco riconosciuta. È quindi assolutamente comprensibile che chi, dopo una formazione lunga e impegnativa, inizia a finalmente a svolgere il lavoro dei suoi sogni si scontri con la realtà e si trovi spaesato, insicuro sul da farsi e anche scoraggiato.

Se penso ai miei inizi, guardo quel tempo con ben poca nostalgia. So come ci si sente: la testa piena di nozioni, il cuore pieno di entusiasmo e il mondo che va avanti per conto suo e che non tiene conto di noi! Sono passati ormai una quindicina d’anni e il panorama è molto cambiato; allora fare il naturopata non si sapeva proprio cosa fosse e quelli che ne avevano un’idea l’avevano per lo più sbagliata, pensavano infatti che si trattasse di qualcosa che aveva a che fare con le “cose naturali e carine”, della natura tutta “fiorellini e cuoricini”, le tisane per una coccola, le verdure biologiche e il formaggio di soia. Oggi qualche passo in avanti l’abbiamo fatto, ma non così tanti e chi comincia a intraprendere questa professione, allora come oggi, deve affrontare più o meno le stesse sfide: come fare per iniziare a lavorare davvero? Come costruire una clientela? Come comunicare il tipo di servizio che si offre? Come far comprendere che il nostro è un vero lavoro e non un passatempo? Tutte cose che si possono imparare col tempo, ma ce n’è una più importante di tutte le altre: come costruire la propria identità professionale? Nel nostro lavoro questo ha molto a che fare con la nostra identità di persone, è lì che dobbiamo rivolgerci per sentire che la naturopatia ha un sua dignità come professione, che la nostra consulenza è essenziale, che fa parte di quel che ogni individuo dovrebbe conoscere per vivere in salute la propria vita.

Ci ho messo anni, ma ho trovato le mie risposte. E poi ho pensato che condividendole avrei dato una mano a rafforzare quell’identità professionale individuale e di conseguenza quella di tutti noi. Sono in un momento in cui sento di dover “restituire” in termini di esperienza e creare una rete; da qui è nato il Teaching una serie di incontri dedicati a noi naturopati e a noi soltanto.

Poi c’è anche qualche pensiero inspirational qui.