Un cereale tipico dell’autunno è l’Avena. Poco conosciuta dagli antichi romani (che preferivano farro e orzo) e molto amata da quei popoli nordici chiamati barbari, abituati al freddo e a condizioni di vita assai meno agiate. Ma dei barbari abbiamo un’immagine di popolazioni forti, resistenti, coraggiose, libere, capaci di adattarsi, sempre in cammino. E l’avena, in effetti, è un cereale che offre quelle qualità e risulta quindi molto utile per facilitare la transizione tra i giorni più caldi e miti dell’estate e i giorni più freddi dell’autunno, quando dobbiamo diventare più forti e resistenti, non solo da un punto di…
Ansia
Un dolce aiuto per i più piccoli
Al bambino non manca niente, ma lo si può aiutare a plasmare l’adulto che è in lui o in lei, secondo i suoi doni e qualità innate. Spesso si pensa alla naturopatia come un sapere rivolto agli adulti che intendono seguire uno stile di vita sano, tuttavia è un errore, perché il suo aiuto è perfetto fin dalla prima infanzia. La sua natura rispettosa dell’individuo, la rende un vero dono per i più piccini che possono essere aiutati a crescere senza forzature, ma con un sostegno amorevole ed efficace. Al di là della crescita fisica e della salute i bambini…
Rientro dalle vacanze: alla ricerca del tempo perduto
Ormai la maggior parte di noi è rientrata dalle vacanze, si riprende il lavoro, ricominciano le attività e purtroppo molti si ritrovano a fare i conti con un ritmo accelerato, l’ansia, la sensazione di essere sempre in ritardo sulla tabella di marcia. Si rimpiange il tempo perduto delle vacanze quando il tempo era scandito diversamente. Razionalmente, tutti noi sappiamo che tempo e spazio sono categorie utili nella vita quotidiana, ma che in fondo sono un tantino labili, come scrive il fisico Robert Jahn: “Le coordinate di spazio e tempo non sono coordinate primarie della realtà fisica, bensì principi organizzativi invocati…
La dolce Syke e il Fico
In ogni tradizione antica, gli alberi sono stati molto più che semplici unità botaniche; essi, come tutto ciò che vive, erano considerati permeati da energie sottili. Ogni albero si pensava fosse abitato da una divinità. Incarnazioni delle forze naturali, queste entità non erano sempre grandi dei o dee. Bensì, più spesso, energie elementali che si prendevano cura della pianta, la facevano fiorire e fruttificare e con lei morivano per ricongiungersi al quel Tutto cosmico da cui erano uscite. Syke è l’amadriade (un genere specifico di ninfa) del Fico, uno degli alberi più dolci, flessuosi, morbidi e leggiadri che troviamo in…
Sbagliando s’impara
Nella nostra società ci è stato insegnato che non è bene fare errori. Sbagliare è deleterio, se si sbaglia si deve cercare di coprire il misfatto, si deve negare l’evidenza, si deve convivere con una macchia indelebile o più d’una. Eppure in altre società, in altri luoghi e tempi, l’errore e il fallimento sono stati e sono ancora oggi considerati occasioni per apprendere qualcosa di nuovo, guardare le cose, gli eventi e le persone da un altro punto di vista, diventare più creativi e saggi. E se cominciassimo a considerare l’errore come uno dei modi grazie ai quali acquisire esperienza,…
Il Cuore è un re e il Biancospino il suo aiutante
Lì al centro del petto e al centro del nostro essere il cuore supporta le istanze della mente e quelle della pancia. Sempre pronto a mediare tra ragione e istinto, genera il ritmico pulsare della nostra esistenza. È il suo battere a dirci che siamo vivi, tanto che lo reputiamo l’organo più nobile ed importante, addirittura la sede della nostra anima. E’ lì che sentiamo le grandi espansioni, ma anche i turbamenti, i tremori e le oppressioni, gli entusiasmi e gli sconforti. Questo re che siede nel nostro petto, con la sua corona di vasi che lo cinge, rischia di…