Sebbene sia ancora inverno, nei giorni che stanno a cavallo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio iniziamo a sentire come un lontano trillo e una sensazione di “risveglio” che ci avvertono di quella che non tarderà ad essere la transizione verso la nuova energia primaverile. In Naturopatia la primavera è il periodo per eccellenza della depurazione: gli organi emuntori vanno aiutati, complice la bella stagione che giunge, a eliminare le tossine accumulate nei mesi freddi. Tuttavia, come dicevamo, già tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, senza anticipare troppo i tempi e richiedere al corpo…
Fitoterapia
Perché dobbiamo dormire e perché sogniamo
Che si abbia bisogno di molte ore di sonno o di poche dipende dalle caratteristiche tipologiche di ognuno. Come per molti altri aspetti della vita, anche in questo caso, non è importante la quantità di tempo che si trascorre dormendo bensì la qualità. Dal punto di vista fisiologico, una buona qualità del sonno permette di portare equilibrio a livello ormonale, immunitario e nervoso, ma non solo. Sappiamo che durante il sonno il corpo attiva le capacità di depurazione e riparazione, e che il nostro cervello a livello non conscio lavora sulle informazioni che ritiene particolarmente importanti cercando di dare coerenza,…
Padma mudra – il gesto del cuore
Anche nella nostra tradizione occidentale cristiana abbiamo gesti che hanno un particolare significato e che tutti, anche chi non segue una via spirituale conoscono: le mani in preghiera, la mano poggiata su capo in segno di benedizione, la mano sul cuore… Lo yoga da oriente ci ha donato gesti che pian piano abbiamo inserito nelle nostre pratiche, le mudra.Con un significato allo stesso tempo simbolico e pratico, le mudra favoriscono la buona circolazione del prana (o energia vitale) mettendo in collegamento canali e plessi della fisiologia sottile (le nadi e i chakra). Come conseguenza, la parte fisica può sperimentare maggiore…
Siamo un “acquario vivente” – Acqua di mare ed equilibrio salino
Partiamo dalla storia. René Quinton era un biologo francese che sviluppò un suo metodo di cura basato sull’utilizzo dell’acqua di mare per ripristinare la funzionalità cellulare. Siamo all’inizio del 1900, quando tanti grandi scienziati e medici e ricercatori e veggenti aprono le porte a scoperte che ancora oggi appassionano noi naturopati (basti pensare al dottor Bach). Quinton basa le sue teorie sull’assunto che l’acqua di mare ha una composizione chimica simile a quella del plasma sanguigno e arriva a definire l’essere umano un “acquario marino vivente”, nel quale le cellule nascono e vivono in salute, nelle stesse condizioni in cui…
Yoga: la pratica del mutare forma
Questa cosa magica del “muta-forma” mi ha sempre affascinata fin da bambina. I racconti degli sciamani e degli uomini-medicina che potevano diventare animali, essere invisibili e conoscere altre dimensioni mi ha sempre rapita. Lo Yoga mi ha aiutata a mutare la mia forma; posso essere luna, corvo, cane, fulmine… Ma non solo, questo cambiare forma esteriore cambia ciò che sento, penso, vivo e mi permette di perlustrare le dimensioni interiori. Gli studi e le pubblicazioni del nostro tempo moderno ci spiegano, con il loro linguaggio scientifico, che il cambiare forma dello Yoga (asana) informa e modifica le strutture organiche e…
Vi racconto cosa succede in un colloquio naturopatico
La Naturopatia viene definita una “nuova professione” e come tutto ciò che è “giovane” è spesso mal compresa, poco conosciuta o trattata con sufficienza. Precisiamo intanto che la Naturopatia è una professione un pochino più “anziana” di quel che si pensa. Nata a cavallo tra ‘800 e ‘900, erede di vari movimenti salutisti ed igienisti diffusisi precedentemente che tentavano di trovare vecchie-nuove vie per coltivare la salute, la Naturopatia compare nella vecchia Europa, anche se trova nel Nuovo Mondo il luogo dove crescere e diffondersi per poi tornare nuovamente, sull’onda New Age (con la quale però non ha molto a…
L’età che cambia non è sempre un male
Forse per qualcuno passare la soglia dei quarant’anni significa approdare in un periodo della vita per niente attraente. Invece per altri significa giungere finalmente a casa. Per me è così, reduce dalle instabilità dell’adolescenza, dalle incertezze dei trent’anni sulla via da seguire, dai timori e dagli affanni del dover dimostrare qualcosa. Il periodo post quaranta è il regno della centratura nonostante tutto sia in movimento, dell’accettare le sfide del cambiamento sapendo che il tuo nucleo è lì a sostenerti, anche quando perdi il focus, della capacità di rimanere ferma attendendo che gli eventi mostrino la rotta, della curiosità di preparare…
Arriva l’estate: quella fastidiosa sensazione di gonfiore
Quando inizia a fare caldo, soprattutto in città e soprattutto se il caldo porta con sé un fastidiosa umidità, possiamo sentirci più gonfi e appesantiti. Dietro questa sensazione, ci possono essere due fastidi principali che si possono presentare separatamente oppure essere entrambi presenti contemporaneamente. Come sempre, ahimè i ritmi frenetici, la cattiva alimentazione e lo stress li aggravano entrambi. Il primo fastidio che causa pesantezza, lo si sente soprattutto a livello delle gambe. Il secondo a livello di stomaco e/o intestino. Il primo, la pesantezza agli arti inferiori, può essere dovuto a una difficoltà circolatoria. Sangue e linfa non riescono…
Un kit per il pronto-soccorso naturale
Quando si parte, per un breve fine settimana o una vacanza più lunga, ci si può preparare un piccolo kit di pronto soccorso con rimedi naturali. Questo articolo è meno discorsivo degli altri. Ho lasciato infatti spazio a un elenco di rimedi che, nel corso degli anni, si sono rivelati utili a me, ai miei familiari e amici. Ognuno può avere necessità particolari e quindi ho pensato di fare una lista un po’ più lunga rispetto a quello che porto con me di solito. Buona lettura e, soprattutto, buone vacanze. Gel di Aloe, crema alla Calendula o oleolito di Iperico,…
Arriva la cicogna! Naturopatia e gravidanza
“La scintilla dell’evoluzione ha acceso il fuoco, il seme è depositato nella terra, rimane l’attesa di vederlo crescere, sbocciare, apparire, l’attesa che l’invisibile si renda concreto. Poi tutto si condensa, divampa, ti travolge, ti chiama. Si infuoca di rosso sangue. Il figlio appare, carne della tua carne accendendo memorie lontane. Ti fai terra per accoglierlo, fuoco per proteggerlo, acqua per amarlo, aria per guidarlo. Lo moltiplichi e ti espandi, moltiplicando la tua forza, nel farti guida e mediatore tra lui, loro e il mondo in un abbraccio universale”* È così. La gravidanza è poesia nella sua difficoltà e nelle sue…